DIRITTI MIGRANTI

Una cittadina albanese regolarmente residente in Italia vorrebbe invitare dall' Albania una nipote di 17 anni questa signora d'estate lavora e vorrebbe lasciare suo figlio di pochi anni in compagnaia della nipote.
Ho spiegato all'interessata che se viene in Italia accompagnata dalla madre, la madre deve portare con sè il consenso del padre; potrebbe a 17 anni entrare in Italia non accompagnata da un adulto?
Sarebbe più semplice se si recasse in Albania la zia per rientrare insieme? Credo che comunque dovrebbe avere con sé il consenso dei genitori. Forse una procura presso un notaio albanese in cui i genitori dichiareranno che acconsentono che la figlia si rechi in Italia con la zia e trascorra presso la zia un periodo di vacanza.
Aggiungo chi ha la responsabilità sulla nipote in Italia? la zia? é necessaria una procura più completa?

mi capita spesso di aiutare albanesi nella compilazione delle lettere di invito anche per minori ma sono sempre accoompagnati da uno o da entrambi i genitori; soitamente vengono per brevi vacanze per festeggiare ricorrenze...
Non so come ci si debba comportare nel caso sopra descritto.
Ringrazio

Salve,
le confermiamo innanzitutto che i minorenni devono essere accompagnati da almeno uno dei genitori (le firme dei genitori e i loro dati sono segnati sul passaporto del minore) per uscire dal proprio paese per motivi di turismo: il consenso dell'altro genitore è necessario solo per stabilirsi nel paese terzo non anche per turismo (che notoriamente non potrà superare i 90 gg.).
Qualora il minore non sia accompagnato dai genitori vi deve essere una autorizzazione da parte degli stessi ad accompagnare il minore da parte di una terza persona (adulta ovviamente), che potrà essere eventualmente anche la hostess del vettore aereo: consigliamo quindi ai genitori in Albania di informarsi presso la propria autorità di frontiera ed eventualmente anche con la compagnia aerea.

A parti invertite quando il minore è italiano i genitori debbono compilare e farsi vidimare dall'ufficio passaporti della questura il modello di cui alla scheda dedicata sul sito della polizia di stato: http://www.poliziadistato.it/articolo/33654/

Cordialmente

Quindi se entra accompagnata dalla Hostess e poi la zia va all'aereoporto a prenderla non servirà alla zia nessuna autorizzazione da parte dei genitori, nè servirà autorizzazine alcuna da parte dei genitori (una sorta di "affidamento")per il periodo di vacanza che la ragazza trascorrerà a Massa della zia. per tutte le necesssità imprevedibili che si possono verificare.
La zia quando si recherà in questura per dichiarare che la ospita per vacanza dirà che è sua nipote senza dovere dimostrare con documenti come se ospitasse un'amica ancora minorenne?
Infine la zia farà avere alla nipote una lettera di invito per dimostrare dove alloggerà la ragazza al suo arrivo in Italia dichiarando cioé che sarà sua ospite, il fatto che sia minorenne non richiede nessuna documentazione ulteriore se viene per tutrismo è così?

Le ribadiamo la necessità di informarsi da parte dei genitori nel paese di origine per quel che riguarda la dichiarazione di accompagnamento tanto alla hostess quanto alla zia quanto all'una per il viaggio e all'altra per il soggiorno turistico in italia.
Le confermiamo anche il fatto che per la cessione di fabbricato i dati da indicare sono per tutti gli stessi, anche per i minori (ha provato a vedere il modulo sul sito della polizia? se poi la questura di Massa adotta una prassi tutta sua, ce lo comunichi).

Non sapendo cosa altro confermare e dato che l'imprevedibile, tautologicamente, è imprevedibile
cordialmente le auguriamo buon lavoro